Chiudi
Chiudi
Schama Simon
INDICE
Parte prima
ORIZZONTI DI UN PITTORE
Capitolo primo
La quiddità 5 ►
I. 's-Hertogenbosch, 1629, 5 — II. Leida, 1629, 8 — III. 's-Hertogenbosch, 1629, 11 — IV. Leida, 1629, 15 — V. New York, 1998, 28 - VI. L'Aia, inverno 1631-32, 32
Parte seconda
IL PARADIGMA
Capitolo secondo
Jan e Maria 47 ►
I. Colpa, marzo 1571, 47 — II. Espiazione, 70
Capitolo terzo
Pietro Paolo 79 ►
I. Dipingere sulle macerie, 79 — II. Sulle orme di Giulio?, 96 — III. Cavalli in dono — IV. Confraternite, 124
Capitolo quarto
Apelle ad Anversa 146 ►
I. Il caprifoglio, 146 — II. I tulipani, 156 — III. Il peso della fede, 162 — IV. Il perfetto gentiluomo, 178 — V. Rubens per l'esportazione, 197
Parte terza
IL PRODIGIO
Capitolo quinto
RHL 209 ►
I. O Leyda Granosa, 209 — II. Imprimitura, 223 — III. Lezioni di storia, 237
Capitolo sesto
La competizione 262 ►
I. Bagliori di candela, 1627, 262 — II. In società (a responsabilità limitata), 275 — III. Sola Fide, 293 — IV. All'inseguimento dell'Impareggiabile, 308 — V. Smorfie e boccacce, 322
Parte quarta
IL PRODIGO
Capitolo settimo
Anatomia di Amsterdam 337 ►
I. La città in cinque sensi, 337 — II. Gente d'azione, 351 — III. Autopsia, 372
Capitolo ottavo
Il linguaggio del corpo 386 ►
I. Coppie e travestimenti, 386 - II. Violenze, 417 — III. Furie, 438 — IV. Dita fluttuanti, 454 — V. Gli occhi di Sansone, 457 — VI. Corpo a corpo con Rubens, 469
Capitolo nono
Oltre la soglia 490 ►
I. Ritrarre il sole con il carbone, maggio 1640, 490 — II. Oltre la soglia, 502 — III. L'impulso, 526 — IV. Uccelli caduti, giugno 1642, 548
Parte quinta
IL PROFETA
Capitolo decimo
Dietro il velo 561 ►
I. L'originale?, 561 — II. La linea mutevole, 579 — III. Rivelazione, 596
Capitolo undicesimo
Il prezzo della pittura 617 ►
I. Il guanto sfilato, 617 — II. Apelle che contempla il busto di Omero?, 639 — III. Sacrifici, 652
Capitolo dodicesimo
Il balsamo della grazia 674 ►
I. Maniere rudi, 674 — II. Compagnia eterogenea, 699 — III. Quietus, 721 — IV. Non finito, estate 1667, 732
Parte sesta
DOPO
Capitolo tredicesimo
Il fantasma di Rembrandt 753 ►
I. Gli occhi di Huygens, 753 — II. Gli occhi di Gerard, 755 — III. Gli occhi di Rembrandt, 764
Nota dell'autore, 767
Note, 769
Bibliografia, 805
Referenze fotografiche, 813
Ringraziamenti, 817
Indice dei nomi e delle opere, 819
Parte prima
ORIZZONTI DI UN PITTORE
Capitolo primo
La quiddità 5 ►
I. 's-Hertogenbosch, 1629, 5 — II. Leida, 1629, 8 — III. 's-Hertogenbosch, 1629, 11 — IV. Leida, 1629, 15 — V. New York, 1998, 28 - VI. L'Aia, inverno 1631-32, 32
Parte seconda
IL PARADIGMA
Capitolo secondo
Jan e Maria 47 ►
I. Colpa, marzo 1571, 47 — II. Espiazione, 70
Capitolo terzo
Pietro Paolo 79 ►
I. Dipingere sulle macerie, 79 — II. Sulle orme di Giulio?, 96 — III. Cavalli in dono — IV. Confraternite, 124
Capitolo quarto
Apelle ad Anversa 146 ►
I. Il caprifoglio, 146 — II. I tulipani, 156 — III. Il peso della fede, 162 — IV. Il perfetto gentiluomo, 178 — V. Rubens per l'esportazione, 197
Parte terza
IL PRODIGIO
Capitolo quinto
RHL 209 ►
I. O Leyda Granosa, 209 — II. Imprimitura, 223 — III. Lezioni di storia, 237
Capitolo sesto
La competizione 262 ►
I. Bagliori di candela, 1627, 262 — II. In società (a responsabilità limitata), 275 — III. Sola Fide, 293 — IV. All'inseguimento dell'Impareggiabile, 308 — V. Smorfie e boccacce, 322
Parte quarta
IL PRODIGO
Capitolo settimo
Anatomia di Amsterdam 337 ►
I. La città in cinque sensi, 337 — II. Gente d'azione, 351 — III. Autopsia, 372
Capitolo ottavo
Il linguaggio del corpo 386 ►
I. Coppie e travestimenti, 386 - II. Violenze, 417 — III. Furie, 438 — IV. Dita fluttuanti, 454 — V. Gli occhi di Sansone, 457 — VI. Corpo a corpo con Rubens, 469
Capitolo nono
Oltre la soglia 490 ►
I. Ritrarre il sole con il carbone, maggio 1640, 490 — II. Oltre la soglia, 502 — III. L'impulso, 526 — IV. Uccelli caduti, giugno 1642, 548
Parte quinta
IL PROFETA
Capitolo decimo
Dietro il velo 561 ►
I. L'originale?, 561 — II. La linea mutevole, 579 — III. Rivelazione, 596
Capitolo undicesimo
Il prezzo della pittura 617 ►
I. Il guanto sfilato, 617 — II. Apelle che contempla il busto di Omero?, 639 — III. Sacrifici, 652
Capitolo dodicesimo
Il balsamo della grazia 674 ►
I. Maniere rudi, 674 — II. Compagnia eterogenea, 699 — III. Quietus, 721 — IV. Non finito, estate 1667, 732
Parte sesta
DOPO
Capitolo tredicesimo
Il fantasma di Rembrandt 753 ►
I. Gli occhi di Huygens, 753 — II. Gli occhi di Gerard, 755 — III. Gli occhi di Rembrandt, 764
Nota dell'autore, 767
Note, 769
Bibliografia, 805
Referenze fotografiche, 813
Ringraziamenti, 817
Indice dei nomi e delle opere, 819
Attraverso un'accurata e appassionata descrizione e interprefazione dell'intera opera rembrandtiana Simon Schama delinea il profilo di un uomo alla perenne ricerca di sè e animato da un irresistibile istinto di competizione: nei confronti del suo maestro, Pieter Lastman; dell'amico e rivale di Leida, jan Lievens; ma, soprattutto, dell'idolo della generazione precedente, Pieter Paul Rubens, «principe dei pittori e pittore di principi», il cui percorso esistenziale costituisce in queste pagine un illuminante contrappunto a quello dell'artista olandese.
Schama esplora con grazia anche l'universo degli affetti di Rembrandt: Gli anni felici trascorsi accanto all'amatissima e paziente Saskia, moglie e modella, prematuramente scomparsa; il rapporto con l'adorato figlio Titus, che gli sarà strappato dalla peste; la tormentata maturità, in cui ebbe al fianco l'amante Hendrickje Stoffels, compagna premurosa e tenera madre.
Ma Gli occhi di Rembrandt, che raccoglie i risultati di oltre vent'anni di riflessione accompagnati da centinaia di immagini, va ben oltre i confini della biografia tradizionale. Con straordinaria capacità di immedesimazione, e grazie a un'eccezionale conoscenza dell'Olanda e della cultura olandese del XVII secolo, Schama rievoca il mondo in cui visse l'artista: suoni, colori, odori, sapori di un'Amsterdam ormai diventata centro commerciale di primaria importanza, dove affluivano merci da tutti i mercati del mondo; le guerre delle Province Unite protestanti contro la Spagna cattolica, l'esasperato calvinismo della citta natale; le esibenti richieste della committenna e i non sempre facili rapporti con mecenati e mercanti; le smodate ambizioni dei contemporanei, di quel ceto dirigente di agiati e colti borghesi sul quale poetava la prosperità del paese.
È uno scenario che ci permette di avvicinarci al secreto di un'arte rivoluzionaria, incarnata da capolavori che da trecento anni destano universale ammiravione. Anche se torse il tratto più originale di questo libro, frutto di una proronda comprensione dello spirito del pittore, è nella rara, inattesa opportunità che esso ci offre: guardare la vita con gli occhi di Rembrandt.