Maistre Joseph de
Le serate di Pietroburgo o Colloqui sul governo temporale della Provvidenza
[Les soirées de Saint-Petersbourg, ou Entretiens sur le gouvernement temporel de la Providence], Edizione italiana a cura di Alfredo Cattabiani. Traduzione dal francese di Lorenzo Fenoglio e Anna Rosso Cattabiani, in appendice il trattato di Plutarco: Perché la giustizia divina punisce tardi, nella versione e con il commento di Joseph de Maistre, traduzione dal greco e dal francese di Costanza Coccia
Milano, Rusconi, 1986, Cultura nuova
cm 21x13, pp. XL-742-(2), brossura illustrata
Seconda edizione. Queste di Rusconi, sono le uniche edizioni integrali, contenenti anche la traduzione del trattato di Plutarco. Ottimo esemplare
L'interesse dell'opera, che conosce una nuova stagione di analisi e riflessione, è dovuto anche alla critica che Joseph de Maistre conduce nei confronti del pensiero razionalista e soggettivista, delle teorie politiche di J.-J. Rousseau e degli autori dell'Enciclopedia, e infine dello scientismo, che egli vede teorizzato per la prima volta in Bacone.
Le serate di Pietroburgo, che contengono alcuni brani universalmente famosi, come quelli sul boia e sulla guerra, sono un'opera classica, indispensabile per chi voglia capire le radici del pensiero contro-rivoluzionario. Un classico anche letterario, scritto in uno stile paradossale e limpido, ricco di humour e di disinvoltura aristocratica, degno dei maggiori prosatori di lingua francese.
In appendice, è riportato anche il trattato di Plutarco Perché la giustizia divina punisce tardi, che Joseph de Maistre tradusse e commentò, e volle pubblicare nella prima edizione del libro.