Gli scrittori e la fotografia

A cura di Diego Mormorio, prefazione di Leonardo Sciascia


Roma, Editrori Riuniti, 1988, Albatros
cm 22.5x15, pp. XXVIII-236-(4), 16 illustrazioni fotografiche in b/n fuori testo, cartonato, sovracoperta illustrata
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Tanti nomi di narratori, critici, poeti rispondono questa volta a un appello ideale non meramente letterario. Con raffinata sensibilità Diego Mormorio ha raccolto qui scritti tutti convergenti intorno a un'esperienza specifica: la fotografia. La qualità dei brani, l'ampiezza dei registri interpretativi, l'escursione storica fanno di questo incontro fra scrittori e fotogratia, fra scrittori e fotografi (talora coincidenti nel teatro interiore di una stessa persona) un prezioso documento e una rara occasione di riflessione su uno strumento e su una forma di espressione da cui dipendono gli esiti del pensiero piu vicini all'essenza del Modemo. Dice Sciascia nella prefazione: «Per abolirlo o per fermarlo, per abolirlo fermandolo, la fotografia si può dunque dirla una guerra contro il tempo: non illustre, umile e quotidiana piuttosto; ma appunto nel suo essere umile, nel suo essere quotidiana, nel suo essere oggi ovunque in agguato e invadente, in un certo senso violenta, raggiunge e sorpassa — anche nei suoi risultati più grezzi, più brutali o banali — le altre forme, già illustri, di guerra contro il tempo: la storia, il romanzo».

Guillaume Apollinaire, Roland Barthes, Charles Baudelaire, Evgenij Evtušenko, Leo Longanesi, Guido Piovene, Alberto Savinio, August Strindberg, Tristan Tzara, Paul Valéry, Antonio Aniante, Louis Aragon, Walter Benjamin, George Bernard Shaw, Vitaliano Brancati, Kazimierz Brandys, Gesualdo Bufalino, Luigi Capuana, Emilio Cecchi, Guido Ceronetti, Alfred Döblin, Maxime du Camp, Utnberto Eco, Edmond e Jules de Goncourt, Patrick Grainville, Henry James, Milan Kundera, Vladimir Majakovskij, Giovanni Macchia, Filippo Tommaso Marinetti, Alberto Moravia, Ezra Pound, Mario Praz, Jacques Prévert, Jean-Paul Sartre, Leonardo Sciascia, John Steinbeck, Giovanni Verga, Elio Vittorini, Elie Wiesel, Cesare Zavattini, Italo Calvino, Lewis Carroll, Alexandre Dumas, Ennio Flaiano, Alain Robbe-Grillet.