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Bowsky William M.
Un comune italiano nel Medioevo. Siena sotto il regime dei Nove, 1287-1355
[A Medieval Italian Commune. Siena under the Nine 1287-1355], traduzione di Stephan Epstein
Bologna, Il Mulino, 1986, Collezione di testi e di studi. Storiografia
cm 21.3x13.8, pp. 440-(8), tre cartine di Siena, due sono a doppia pagina e fuori testo, cartonato
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Indice
Introduzione, di Michele Luzzati p. 9
Prefazione 23
I. Le risorse naturali e umane 33
I. Le risorse naturali e umane 33
II. Le magistrature urbane 57
III. Legislazione e giustizia 135
IV. Il comune ricorre alla forza 175
V. La diplomazia e le relazioni estere 229
VI. Il dominio dei mercanti: il governo e l'economia 261
VII. L'ideale civico 359
VIII. Epilogo 407
Indice dei nomi 431
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Esito di un lavoro quasi ventennale con materiale archivistico senese, ma soprattutto frutto di un profondo rapporto intellettuale e affettivo che lega l'autore — uno dei massimi specialisti di storia senese — alla città, questa ricca monografia ricostruisce la storia del comune di Siena nella delicata fase di trapasso da un Medioevo ormai declinante agli albori del Rinascimento. ►
«Cor magjs tibi Siena pandit», Siena ti apre di più il cuore: questa l'iscrizione che troneggia sopra la grande porta settentrionale di Camollia, a Siena, a sintetizzare efficacemente il fascino di questa città.
Sono anni in cui la città godette di un'importanza sproporzionata rispetto alle sue modeste risorse materiali e geografiche, fino a rivaleggiare con Firenze per l'egemonia sull'intera l'opera: dotata di un governo eccezionalmente stabile sotto il regime oligarchico dei Nove, Siena fu teatro di una straordinaria fioritura aitistica e culturale che la arricchì di monumenti come il Palazzo comunale e la Torre del Mangia. In un'epoca storica di profondo travaglio politico, economico e sociale — dal crollo del ghibellinismo al pericolo delle incursioni imperiali, agli orrori della Peste Nera — il comune di Siena seppe trovare unità e compattezza nella forza delle proprie istituzioni e nel cemento di un ideale civico condiviso dall'intera collettività.