Douglas Mary, a cura
La stregoneria. Confessioni e accuse, nell'analisi di storici e antropologi
Nota del curatore p. IX
MARY DOUGLAS
Introduzione. Trent'anni dopo Witchcraft, Oracles and Magic 3
Parte prima
Il contesto della stregoneria in Europa
NORMAN COHN. Il mito di Satana e degli uomini al suo servizio 35
PETER BROWN. Magia, demoni e ascesa del cristianesimo dalla tarda antichità al medioevo 51
KEITH THOMAS. L'importanza dell'antropologia sociale per lo studio storico della stregoneria inglese 83
ALAN MACFARLANE. La stregoneria nell'Essex in epoca Tudor e Stuart 121
Parte seconda
Purificazioni e confessioni di streghe
ALISON REDMAYNE. Chikanga: un indovino africano di fama internazionale 145
R. GEOFFREY WILLIS. Il millennio attuato: sociologia dei culti africani di purificazione delle streghe 173
EDWIN ARDENER. Stregoneria, economia e continuità di credenze 185
ROBERT BRAIN. Bambini-streghe 209
Parte terza
Idiomi del potere
JULIAN PITT-RIVERS. Il potere spirituale nell'America centrale: i nagual del Chiapas 235
ESTHER GOODY. Aggressioni legittime e aggressioni illegittime in uno stato dell'Africa occidentale 261
PETER RIVIERE. Fazioni ed esclusioni in due sistemi di villaggio dell'America del sud 307
ANTHONY FORGE. Prestigio, influenza e magia: l'esempio della Nuova Guinea 321
Parte quarta
Interpretazioni alternative della sventura
GODFREY LIENHARDT. Il ruolo della morte: un aspetto della filosona anuak 347
IOAN M. LEWIS. Un approccio strutturale alia Stregoneria e alia possessione spiritica 361
BRIAN SPOONER. Il malocchio in Medio Oriente 379
G. I. JONES. Un limite alle accuse 389
MALCOLM RUEL. Gli uomini-animali e la strega introversa 403
THOMAS 0. BEIDELMAN. Verso interpretazioni teoriche più aperte 423
Note sugli autori 429
Indice analitico 433
Le divergenze tra antropologi e storici hanno certamente contribuito a creare dei preconcetti; si pensi alla posizione teorica che portava i primi a considerare comunque benigni i conflitti nelle societa primitive o, dall'altra, alla tendenza degli storici a vedere la stregoneria come parte di un processo cumulativo culminante in conclusioni violente. Questo libro miscellaneo, curato da Mary Douglas, accosta per la prima volta ricerche di antropologi e di storici, mettendo a fuoco, attraverso lo sforzo congiunto di queste due discipline, i rapporti tra stregoneria e vita sociale, tra credenze stregonesche e ruoli nella comunità. I risultati sono tra i piu sorprendenti, soprattutto nella definizione delle funzioni della strega e della funzione delle accuse e dei processi per stregoneria: ristabilire il confine di un gruppo sociale o di un'intera comunità, controllare i devianti in nome dei valori e degli interessi della comunità, promuovere rivalità, fazioni, scindere la comunità, o anche proteggere un sistema sociale da interferenze esterne. Dalle società semplici a quelle complesse, questi saggi recuperano e documentano, con la vivezza di una scoperta, tutta la carica sociale e la potenzialità di significati della strega e della sua magia.