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James C. L. S. (Cyril Lionel Robert)
I giacobini neri. La prima rivolta contro l'uomo bianco
[The Black Jacobins. Troussaint L'Overture and the San Domingo Revolution], traduzione di Raffaele Petrillo
Milano, Feltrinelli, 1968, I fatti e le idee. Saggi e Biografie, 176
cm 22.5x14.5, pp. 356-(4), brossura, sovracoperta illustrata (C. Baini)
Prima edizione italiana.
attualmente non disponibile
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Nell'agosto del 1791, a due anni dagli inizi della Rivoluzione Francese, nell'isola scoppiò la rivolta degli schiavi. ►
La lotta si protrasse per dodici anni. Gli schiavi sconfissero successivamente i coloni bianchi locali e i soldati della monarchia francese, un'invasione spagnola, una spedizione britannica forte di circa 60.000 uomini e, infine, una spedizione francese di forza analoga guidata dal cognato del Bonaparte. La sconfitta della spedizione bonapartista del 1803 si tradusse nella costituzione dello stato indipendente di Haiti.
La rivolta dei negri antillani costituisce il solo caso di rivolta di schiavi riuscita della storia e le avversità che dovette superare sono la prova della portata degli interessi in gioco. La trasformazione degli schiavi, centinaia di esseri tremebondi di fronte a un unico uomo bianco, in un popolo capace di organizzarsi e sconfiggere le più potenti nazioni del tempo, è una delle grandi epopee della lotta e delle conquiste rivoluzionarie.
Per un fenomeno che è dato spesso di osservare, il merito di questo avvenimento eccezionale fu opera quasi esclusiva di un singolo: Toussaint L'Ouverture, definito come uno degli uomini più notevoli di un periodo ricco di uomini notevoli. La sua personalità predominò incontrastata fin dalla sua comparsa e finché le circostanze non lo tolsero dalla scena. Infatti, con la sola eccezione di Bonaparte, sul palcoscenico della storia non è mai apparsa una figura più riccamente dotata di questo negro, rimasto schiavo fino all'età di quarantacinque anni. Eppure non fu Toussaint a fare la rivoluzione, ma la rivoluzione a fare Toussaint. Pertanto la storia della rivoluzione di Santo Domingo è soprattutto la descrizione delle sue imprese e della sua personalità politica, ma non unicamente questo. Nel libro si è cercato perciò non solo di analizzare, ma anche di mostrare nel loro movimento, le forze economiche di quell'epoca, la loro opera di modellamento della società e della politica, delle masse e degli individui, nonché la reazione potente di costoro al proprio ambiente in uno di quei momenti rari in cui la società ha raggiunto il punto di ebollizione e si fa fluida.
C. L. R. James è nato a Trinidad, nel 1901:►
Oltre ai Giacobini neri, diventato un classico della storiografia rivoluzionaria, di lui vanno ricordati The Life of Captain Cipriani; A Hisfory of Negro Revolt; World Revolution (una storia dell'Internazionale comunista) e infine Facing Reality, un saggio sulla politica contemporanea.