Pietro di Giovanni Olivi
Usure, compere e vendite. La scienza economica del XIII secolo
[Tractatus de emptione et venditione], traduzione di Amleto Spicciani, [Tractatus de contractibus usurariis et de restitutionibus] traduzione di Giancarlo Andenna, a cura di Amleto Spicciani, Paolo Vian e Giancarlo Andenna
Novara, EuropÃa, 1990, Medioevo. Facciamo parlare i protagonisti. Collana di documenti, testi e saggi
cm 23x15, pp. 175-(1), brossura illustrata con alette
Prima edizione. >>>
INDICE
PAOLO VIAN
Pietro di Giovanni Olivi nello spiritualismo francescano 6
AMLETO SPICCIANI
Pietro di Giovanni Olivi indagatore della razionalità economica medioevale 21
PIETRO DI GIOVANNI OLIVI
Trattato sulle compere e sulle vendite 74
PIETRO DI GIOVANNI OLIVI
Trattato sulle usure 97
PIETRO DI GIOVANNI OLIVI
Trattato sulle restituzioni 137
SCHEDA BIOGRAFICA 172
BIBLIOGRAFIA 174
Una simile osservazione, unita alla affermazione che il capitale non è una qualsiasi somma di danaro, ma una somma che l'uomo ha destinato ad un investimento fruttuoso, permette al francescano di sostenere che in alcune situazioni sia moralmente lecito esigere dei ragionevoli interessi sul prestito.
L'intuizione dell'Olivi sarà abbandonata dalla dottrina ecclesiastica nel corso del Trecento, secolo in cui ogni forma di prestito è considerata usura, qualora si richieda un interesse dal debitore. Solo con la seconda metà del Quattrocento le idee dell'Olivi saranno riprese dai francescani osservanti e propagate con la predicazione di Bernardino da Siena e successivamente con l'istituzione dei Monti di Credito.