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I militari e la politica nella Germania moderna. 1. Da Federico il grande alla Prima guerra mondiale, 2. La prima guerra mondiale e la crisi della politica tedesca, 3. Il sopravvento del militarismo e il crollo dell'Impero

[Staatskunst und Kriegshandwerk das problem des «militarismus in Deutschland], traduzione di Giuseppina Panzieri Saija


Torino, Einaudi, 1967, 1973, Biblioteca di cultura storica, 96
3 volumi, cm 21.5x15.5, pp. XVIII-710, XXII-642-(8), XVIII-526-(8), tela, sovracoperta illustrata
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Indici

I militari e la politica nella Germania moderna.

Tomo I. Da Federico il grande alla Prima guerra mondiale
 
Prefazioni  p. IX

LIBRO PRIMO
La tradizione prussiana (1740-1890)



Introduzione  5
I. L’epoca dei principati assoluti e degli eserciti di professione. I doveri dei sovrani cristiani e la politica di potenza di Federico  19
II. Strategia razionale e politica militare nell'epoca del rococò. Bellona domata  46
III. Rivoluzione nella condotta della guerra e nella politica di guerra: Napoleone e Clausewitz  57
IV. Sollevazione popolare e politica di gabinetto: Gneisenau e Mettermeli nelle guerre di liberazione  94
V. Da Boyen a Roon: esercito popolare oppure guardia reale?  121
VI. Il conflitto sull’esercito degli anni 1860-62 e le sue conseguenze storiche  156
VII. Posizione particolare dell’esercito regio nello stato costituzionale. Gabinetto militare e quartier generale  214
VIII. Moltke e Bismarck. Strategia e politica 249


    1. Le personalità  249
    2. La teoria militare di Moltke sulla legge vitale della guerra assoluta  257
    3. L’atteggiamento politico di Moltke: la guerra come destino  270
    4. L’atteggiamento di Bismarck. La guerra in quanto strumento di una responsabile arte dello Stato  306


LIBRO SECONDO
Le grandi potenze europee e il Reich guglielmino (1890-1914)



Parte prima
Uno sguardo al mondo circostante. Esercito e politica nei grandi stati europei non tedeschi


I. I rapporti politico-militari in Francia dalPepoca della Restaurazione alla fine della prima guerra mondiale  353
II. Esercito, società e stato in Inghilterra nell’età del liberalismo borghese (1832-1918)  385
III. I colloqui tra gli stati maggiori francese e inglese e la politica di intesa (1905-14)  417
IV. La funzione del «militarismo» nella Russia zarista  437

Parte seconda
La situazione politico-militare nella Germania guglielmina (1890-1914)  457


V. La «militarizzazione» della borghesia tedesca
VI. Guerra e politica negli scritti militari degli ultimi anni di pace  474
VII. Potere militare e potere civile nel nuovo impero tedesco  491
VIII. Il riarmo navale; Tirpitz e la flotta


    1. Le basi della politica navale tedesca prima del 1914  515
    2. La corsa agli armamenti dal 1905 e le prime trattative navali con l’Inghilterra  515
    3. 1910-12: colloqui navali e loro fallimento  551

IX. Il riarmo dell’esercito. Schlieffen e il suo grande piano d’operazioni  589


    1. Il piano di guerra «puramente militare» di Schlieffen  589
    2. Schlieffen e la politica tedesca degli armamenti  604
    3. Strategia e politica degli armamenti dopo Schlieffen  615

X. Gli stati maggiori e lo scoppio della guerra  632


    1. Idee dello stato maggiore austriaco sulla guerra preventiva  632
    2. Le trattative tra lo stato maggiore austriaco e quello tedesco  646
    3. Il contributo di Conrad e Moltke al fatale svolgersi degli eventi  655
    4. La fatale catena di dichiarazioni di guerra  674


Indice dei nomi  697



Tomo II. La prima guerra mondiale e la crisi della politica tedesca


Prefazione  p. IX
Elenco delle abbreviazioni e delle opere citate  XV

LIBRO TERZO
La tragedia della politica.
Il cancelliere Bethmann-Hollweg (1914-17)



Parte prima
L’epoca della «tregua» nazionale e della grande certezza della vittoria (1914-15)


I. Il cancelliere e i sogni di potenza dei patrioti tedeschi (1914)  7
II. Politica e condotta della guerra nel primo anno di guerra. Bethmann-Hollweg e Falkenhayn fino alla fine della campagna polacca


    1. Dopo la battaglia della Marna: fronte orientale o fronte occidentale?  51
    2. L’Austria e la defezione dell’Italia  67
    3.  Vittoria militare e sconfìtta politica in Russia


Parte seconda
L’epoca dei disinganni e della disgregazione del fronte di unità nazionale (1915-16)


III. Guerra nei Balcani e politica balcanica verso la fine del 1915  99
IV. I piani centroeuropei e la questione polacca nell'inverno 1915-16  115
V. L’America e le due prime crisi provocate dai sottomarini (1915-16)


    1. Origine e inizio della guerra commerciale con i sottomarini (primavera del 1915)  152
    2. Il problema della neutralità: l’America e la guerra sottomarina nell’estate e autunno 1915  169
    3. Gli Stati Uniti abbandonano l’isolazionismo. La seconda crisi per gli U-Boote, inverno 1913-16  187

VI. Fallimento dell'offensiva di Verdun e sgretolamento del fronte difensivo austro-ungarico. La caduta di Falkenhayn  230


Parte terza
Il comando supremo assume l'egemonia politica (1916-17)


VII. Il manifesto alla Polonia e il suo fallimento
VIII. L'offerta di pace delle potenze centrali e la rottura con l'America  271


    1. Rapporti tra la Germania e l’America nell’estate 1916. Sondaggi belgi per la pace  307
    2. Il problema della pace ed i governi alleati  319
    3. Rinvio della guerra sottomarina e preparativi per un’offerta di pace (agosto-dicembre 1916)  338
    4. Fallimento, dell’azione di pace. Vittoria dei capi dell’esercito e della marina sulla questione degli U-Boote (12 dicembre 1916-9 gennaio 1917)  366
    5. La rottura con gli Stati Uniti  398

IX. La militarizzazione dell’economia


    1. La legge del dicembre 1916 sul servizio ausiliario  446
    2. La deportazione di operai belgi  461

X. La volontà di lotta diminuisce in Austria. L'affare del principe Sisto


    1. L’imperatore Carlo e i principi di Borbone  484
    2. Czernin e l’iniziativa di pace dei Borbone  496

XI. La Rivoluzione di marzo in Russia e il programma di una pace senza annessioni


    1. La Germania spera nel caos rivoluzionario in Russia  518
    2. Czernin, Bethmann-Hollweg e la formula di pace dei Soviet  527
    3. La politica di pace di Bethmann-Hollweg in mezzo al fuoco incrociato di Kreuznach e di Vienna  536
    4. Czernin e il programma balcanico del comando supremo (maggio-giugno)  559

XII. Disordini interni, risoluzione per la pace del Reichstag. Caduta di Bethmann-Hollweg, trionfo del comando supremo


    1. Il messaggio pasquale dell’imperatore e le sue conseguenze  576
    2. La crisi di luglio  590


Indice dei nomi  631



Tomo III. Il sopravvento del militarismo e il crollo dell'Impero


Prefazione di Renate Volz Ritter  p. IX
Elenco delle abbreviazioni e delle opere citate  XV

LIBRO QUARTO
La potenza del militarismo tedesco e la catastrofe del 1918 (1917-18)



Parte prima
Il prevalere delle tesi dei militari e le relative ripercussioni politiche


I. Il problema della pace di compromesso nell'autunno 1917


    1. I paesi esteri, la risoluzione tedesca di pace e il cancellierato di Michaelis  7
    2. L’azione di pace del papa e gli statisti dell’Intesa  21
    3. Kühlmann, il comando supremo e l’azione di pace del papa  34
    4. Inutili sondaggi a Parigi e a Londra  58

II. La «pace-Diktat» di Brest-Litovsk


    1. Il «diritto dei popoli all’autodecisione» e il comando supremo  95
    2. Le trattative di Brest-Litovsk  113

III. Le ripercussioni interne del regime militare tedesco nel quarto inverno di guerra


    1. Agitazioni della classe operaia. Il problema del suffragio in Prussia e lo sciopero di gennaio  165
    2. Il problema dell’Alsazia-Lorena  176

IV. L’alleato austriaco comincia ad allontanarsi. La polemica sulla Polonia e la questione rumena nell’inverno 1917-18


    1. La polemica sulla Polonia ed i limiti degli impegni di alleanza  200
    2. La conclusione della pace con la Rumenia e il comando supremo  229

V. La diplomazia europea e la propaganda di guerra nell'attesa della grande battaglia decisiva


    1. La lotta per conquistare l’opinione pubblica mondiale: pace vittoriosa o pace di compromesso  257
    2. Tentativi di staccare l'Austria-Ungheria dall’alleanza militare  276


Parte seconda
Piani esagerati e pretese di guida nonostante la visibile diminuzione delle forze


VI. Eccessiva tensione e cedimento delle forze militari nell’estate 1918  309
VII. Dilatazione del programma politico nell’ultimo periodo della guerra


    1. Resa dei conti con l'Austria-Ungheria. La questione polacca  318
    2. Il futuro della Lituania e dei paesi baltici  325
    3. La Germania e la guerra civile russa  339
    4. Le spedizioni militari e i piani per il futuro del comando supremo a oriente  353

VIII. Vani sondaggi per la pace a occidente. La caduta di Kühlmann  396
IX. La catastrofe


    1. L’inizio del crollo del fronte tedesco e gli ultimi tentativi diplomatici di salvezza (agosto-settembre 1918)  422
    2. L’avvio dei negoziati d’armistizio con Wilson  446
    3. Ambiguo atteggiamento di Wilson. Certezza della vittoria tra gli alleati  459
    4. Continua lo scambio di note con Wilson (seconda metà di ottobre). Allontanamento di Ludendorff  471
    5. Rivoluzione e Diktat armistiziale  480


Indice dei nomi  515

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