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Abbate Francesco
Indice
Premessa p. VII
I. La colonia lombarda 5 ►
1. Dall'altare Miroballo al «Succorpo» di San Gennaro 5
2. Il «Succorpo» di San Gennaro e l'attività tarda di Tommaso Malvito 49
II. Fiorentini e spagnoli a Napoli 67 ►
1. Napoli tra lombardi e spagnoli 69
2. Bartolomé Ordóñez, Diego de Siloe e il «vasto raggio» della loro bottega 103
3. Dalla bottega di Ordóñez: Girolamo Santacroce 149
III. Giovanni da Nola: l'egemonia di una bottega 181 ►
1. La fortuna critica 183
2. Il percorso artistico 233
Bibliografia 259
Indice delle illustrazioni 271
Indice del nomi 279
Premessa p. VII
I. La colonia lombarda 5 ►
1. Dall'altare Miroballo al «Succorpo» di San Gennaro 5
2. Il «Succorpo» di San Gennaro e l'attività tarda di Tommaso Malvito 49
II. Fiorentini e spagnoli a Napoli 67 ►
1. Napoli tra lombardi e spagnoli 69
2. Bartolomé Ordóñez, Diego de Siloe e il «vasto raggio» della loro bottega 103
3. Dalla bottega di Ordóñez: Girolamo Santacroce 149
III. Giovanni da Nola: l'egemonia di una bottega 181 ►
1. La fortuna critica 183
2. Il percorso artistico 233
Bibliografia 259
Indice delle illustrazioni 271
Indice del nomi 279
Il libro indaga inoltre i profondi legami che univano la produzione artistica napoletana all'intenso dibattito religioso di quei decenni, ricostruendo i valori sociali di una committenza aristocratica che soprattutto nel sepolcro e nella scultura funeraria celebrava e ricordava ai vivi la propria potenza. Gia Jacob Burckhardt aveva parlato, significativamente, del «ricco tesoro» rappresentato dai monumenti funerari napoletani: «una schiera marmorea di guerrieri e funzionari, come forse solo a Venezia ne esiste un'altra simile». Una «galleria» del ceti dirigenti napoletani in grado di restituire con estrema vivezza idee e simboli, valori artistici e religiosi, stratificazioni gerarchiche e aspirazioni civili.