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Justi Carl
INDICE GENERALE
Prefazione XI
Introduzione 1 ►
Il realismo spagnolo, 6 - Bibliografia, 15
Libro Primo - Siviglia 27 ►
Il Medioevo, 43 - I roni.'inisti, 46 - Juan de Las Roelas, 56 - Francisco Herrera, 61 - Francisco Pacheco, 67 - L'arte della pittura, 73 - La ritrattistica, 76 - La pittura veneziana, 78 - El Greco, 80 - La scuola di Toledo, 86.
Intermezzo - Dialogo sulla Pittura 90
Libro Secondo - La Giovinezza 115 ►
La famiglia, 117 - Il nome di Diego Velázquez e la sua orgine, 120 - L'apprendistato, 126 - Il naturalismo, 136 - Figure popolari, 140 - Il portatore d'acqua di Siviglia, 143 - La vecchia cuoca, 148 - Quadri per chiese, 151 - L'adorazione dei Magi, 155 - I colleghi, 160 - Verso Madrid, 166 - L'impiego, 173 - La otta di Madrid, 177 - La corte, il palazzo reale di Madrid, 188 - La decorazione pittorica dell'Alcazar, 195 - Filippo IV, 201 - Elisabctta di Boi-bone, 219 - Olivares, 223 - I pittori italiani di corte, 233 - I Discorsi» di Car ducho, 239 - La cacciata dei Mori, 246 - Rubens a Madrid, 251 - Pacco, 262 - Rubens e Velazquez, 270.
Libro Terzo - Primo viaggio a Roma 277 ►
Verso ritalia, 279 - A Venezia, 284 - Roma nel 1630, 293 - Impressioni romane, 297 - I dodici dipinti, 307 - L'autoritratto,
310 - Nella villa Medici, 312 - La fucina di Vulcano, 316 - A Napoli, 325.
Libro Quarto - I giorni del «Retiro» 341 ►
Oneri e onori, 345 - Il «Buen retir», 349 - Vedute di parchi, 356 - Il teatro e i dipinti, 359 - La sala dei regni, 363 - La resa di Breda, 373 - Calderon e il «Buono Retiro», 387 - La caccia spagnola, 389 - Quadri di caccia, 395 - Tela reale, 389 - La caccia al cervo, 406 - I tre cacciatori reali, 410 - I dipinti della torre della Parada, 417 - Alonso Cano a Madrid, 421 - Murillo a Madrid, 425 - Le immagini di Cristo, 431.
Libro Quinto - I ritratti della maturità 443 ►
L'arte del ritratto, 445 - I ritratti equestri, 460 - Filippo III e Margherita, 462 - Il ritratto equestre di Filippo IV, 464 - La regina Isabella, 474 - Il ritratto equestre del Principe, 475 - Olivares, 477 - Il ritratto di Fraga, 483 - Ritratti reali, 489 - Il principe Baldassarre Carlo. 492 - Il bambino. 493 - Il piccolo cavaliere, 496 - Il piccolo cacciatore, 499 - Il piccolo pretendente, 500 - La fine del Conte Duca, 506 - Julianillo, 510 - Quevedo, 515 - Lo scultore Martìnez Montañes, 522 - Il cardinale Borgia, 526 - Il duca Francesco d'Este, 534 - L'ammiraglio Adriano Pulido, 541 - Il conte di Benevento. 546 - Ritratti di ignoti, 548 - Il marchese di Castel Rodrigo. 549 - Apocrifi, 551 - Ritratto di donna. 554 - Due bambine 567 - Vedute di città e gruppi di figure, 569.
Libro Sesto - Il secondo viaggio a Roma 579 ►
L'occasione del viaggio, 581 - Il commercio dei dipinti a Venezia, 586 - Napoli nel 1649, 590 - Roma nel 1650, 593 - I pittori romani, 597 - Il servo Pareva, 607 - Innocenze X, 609 - Le statue antiche, 621 - Mitelli e Colonna, 626.
Libro Settimo - L'ultimo decennio 641►
Doveri di ufficio e commissioni, 643 - Il maresciallo di Palazzo, 645 - L'amministrazione della Galleria, 656 - Il completamento dell'Escorial, 662 - Il memoriale, 672 - La terza maniera, 687 - La tecnica, 695 - Quadri di devozione de gli ultimi anni, 698 - Gli eremiti, 701 - Quadri mitologici, 706 - Ritratti della famiglia reale, 716 - Il bambino in veste, di canonico, 739 - Personaggi umoristici, 743 - I burroni, 751 - Il marchese del Bordo, 758 - I nani, 761 - I filosofi. 767 Il brutto, 770 - La famiglia di Filippo IV, 773 - Le filatrici, 782 - La festa in famiglia, 791 - Il colore, 794 - Il plein air, 799 - L'ordine di Santiago, 800 - Il viaggio nei Pirenei, 807 - Autoritratti, 818 - Juan Bautista del Mazo, 824 - Gli scolari, 826 - La fine. 834.
ìndice delle illustrazioni 845
Prefazione XI
Introduzione 1 ►
Il realismo spagnolo, 6 - Bibliografia, 15
Libro Primo - Siviglia 27 ►
Il Medioevo, 43 - I roni.'inisti, 46 - Juan de Las Roelas, 56 - Francisco Herrera, 61 - Francisco Pacheco, 67 - L'arte della pittura, 73 - La ritrattistica, 76 - La pittura veneziana, 78 - El Greco, 80 - La scuola di Toledo, 86.
Intermezzo - Dialogo sulla Pittura 90
Libro Secondo - La Giovinezza 115 ►
La famiglia, 117 - Il nome di Diego Velázquez e la sua orgine, 120 - L'apprendistato, 126 - Il naturalismo, 136 - Figure popolari, 140 - Il portatore d'acqua di Siviglia, 143 - La vecchia cuoca, 148 - Quadri per chiese, 151 - L'adorazione dei Magi, 155 - I colleghi, 160 - Verso Madrid, 166 - L'impiego, 173 - La otta di Madrid, 177 - La corte, il palazzo reale di Madrid, 188 - La decorazione pittorica dell'Alcazar, 195 - Filippo IV, 201 - Elisabctta di Boi-bone, 219 - Olivares, 223 - I pittori italiani di corte, 233 - I Discorsi» di Car ducho, 239 - La cacciata dei Mori, 246 - Rubens a Madrid, 251 - Pacco, 262 - Rubens e Velazquez, 270.
Libro Terzo - Primo viaggio a Roma 277 ►
Verso ritalia, 279 - A Venezia, 284 - Roma nel 1630, 293 - Impressioni romane, 297 - I dodici dipinti, 307 - L'autoritratto,
310 - Nella villa Medici, 312 - La fucina di Vulcano, 316 - A Napoli, 325.
Libro Quarto - I giorni del «Retiro» 341 ►
Oneri e onori, 345 - Il «Buen retir», 349 - Vedute di parchi, 356 - Il teatro e i dipinti, 359 - La sala dei regni, 363 - La resa di Breda, 373 - Calderon e il «Buono Retiro», 387 - La caccia spagnola, 389 - Quadri di caccia, 395 - Tela reale, 389 - La caccia al cervo, 406 - I tre cacciatori reali, 410 - I dipinti della torre della Parada, 417 - Alonso Cano a Madrid, 421 - Murillo a Madrid, 425 - Le immagini di Cristo, 431.
Libro Quinto - I ritratti della maturità 443 ►
L'arte del ritratto, 445 - I ritratti equestri, 460 - Filippo III e Margherita, 462 - Il ritratto equestre di Filippo IV, 464 - La regina Isabella, 474 - Il ritratto equestre del Principe, 475 - Olivares, 477 - Il ritratto di Fraga, 483 - Ritratti reali, 489 - Il principe Baldassarre Carlo. 492 - Il bambino. 493 - Il piccolo cavaliere, 496 - Il piccolo cacciatore, 499 - Il piccolo pretendente, 500 - La fine del Conte Duca, 506 - Julianillo, 510 - Quevedo, 515 - Lo scultore Martìnez Montañes, 522 - Il cardinale Borgia, 526 - Il duca Francesco d'Este, 534 - L'ammiraglio Adriano Pulido, 541 - Il conte di Benevento. 546 - Ritratti di ignoti, 548 - Il marchese di Castel Rodrigo. 549 - Apocrifi, 551 - Ritratto di donna. 554 - Due bambine 567 - Vedute di città e gruppi di figure, 569.
Libro Sesto - Il secondo viaggio a Roma 579 ►
L'occasione del viaggio, 581 - Il commercio dei dipinti a Venezia, 586 - Napoli nel 1649, 590 - Roma nel 1650, 593 - I pittori romani, 597 - Il servo Pareva, 607 - Innocenze X, 609 - Le statue antiche, 621 - Mitelli e Colonna, 626.
Libro Settimo - L'ultimo decennio 641►
Doveri di ufficio e commissioni, 643 - Il maresciallo di Palazzo, 645 - L'amministrazione della Galleria, 656 - Il completamento dell'Escorial, 662 - Il memoriale, 672 - La terza maniera, 687 - La tecnica, 695 - Quadri di devozione de gli ultimi anni, 698 - Gli eremiti, 701 - Quadri mitologici, 706 - Ritratti della famiglia reale, 716 - Il bambino in veste, di canonico, 739 - Personaggi umoristici, 743 - I burroni, 751 - Il marchese del Bordo, 758 - I nani, 761 - I filosofi. 767 Il brutto, 770 - La famiglia di Filippo IV, 773 - Le filatrici, 782 - La festa in famiglia, 791 - Il colore, 794 - Il plein air, 799 - L'ordine di Santiago, 800 - Il viaggio nei Pirenei, 807 - Autoritratti, 818 - Juan Bautista del Mazo, 824 - Gli scolari, 826 - La fine. 834.
ìndice delle illustrazioni 845
Proprio in aperta polemica con codesti indirizzi di storia e critica, Carl Justi si volgeva a interpretare la vigorosa carica di «realismo» che era nel Velásquez, illuminandola con gli aspetti analoghi di contemporanei quali Cervantes, Lope de Vega e Calderón. Ne uscì un «gran libro» nel quale anche le aggiunte «fantastiche» dell'autore, le sue interpolazioni «verosimili» dal punto di vista storico contribuiscono a ricostruire la realtà del tempi entro i quali l'artista e le sue opere agirono e si affermarono.
L'attualità del Velásquez, è proprio attraverso le pagine di Carl Justi, non può apparire meglio che dalla constatazione del livello altissimo raggiunto - anche e soprattutto in Italia - dagli studi e dagli interessi per il Seicento in generale, e per la pittura «naturalistica» in particolare che, per usare la espressione di un critico contemporaneo, «era stata una pittura che vedeva chiaro anche al di là dell'arte e che, per non aver uso di parola, dové salvarsi senza dir motto o tutt'al più mormorando: saremo intesi fra due o tre secoli. Ciò che, infatti, si è poi verificato» (Roberto Longhi).