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[Faenza Roberto]
Senza chiedere permesso. Come rivoluzionare l'informazione. Con un manuale sulla televisione alternativa e gli audiovisivi in Italia, Nordamerica e America latina, seguito da un intervento di Pio Baldelli e Goffredo Fofi
A cura di Roberto Faenza
Milano, Feltrinelli, 1973, AttualitÃ
cm 20.5, pp. 225-(3), 165 illustrazioni nel testo, brossura illustrata
Seconda edizione. Perfetto esemplare
€ 13
I mezzi di comunicazione di massa servono per alienare le masse. I mezzi di comunicazione di massa servono per propagandare, non per comunicare. E dunque? Si distruggono le radio e le televisioni e si bruciano i libri e i giornali? Oppure esistono altre soluzioni, che consentano di muovere dal piano della negatività e del rifiuto al piano della costruttività e dell'azione?". Senza chiedere permesso mostra praticamente le forme, anche solo parziali, che permettono alle masse di autogestire I'informazione e la comunicazione: di impossessarsi degli strumenti e usarli. Lo fa con chiarezza, concisione, precisione didattica. Accompagna alla critica dei mezzi di comunicazione una proposta concreta, tecnicamente efficiente, di alternative possibili. Non si limita, com'è di tanta stampa borghese sull'argomento, a descrivere una degenerazione o, come capita, ad esaltarla, né, come tanta stampa di sinistra, a disquisire criticamente secondo una tradizione idealistica e intellettuale soddisfatta del puro momento di una critica raffinata sui sacri testi. La sua critica è nitida, tesa al raggiungimento del massimo di precisione e di semplicità (e dunque già di comunicazione non mistificata), ed è indisgiungibile dalle sue proposte, che vengono espresse non solo in termini teorici, ma estremamente tecnici, secondo i modi di un manuale.
Il testo è diviso in più parti. La prima si riferisce alla situazione in Italia sul monopolio dell'informazione e della RAI-TV, spiega cosa sono i nuovi mezzi di comunicazione audiovisivi (videotape, videocassette eec.) e come si possono usare. La seconda parte informa circa il grosso movimento che si è creato in Nordamerica attorno ai problemi della comunicazione e all'uso decentraiizzato della televisione. La terza è un saggio sulla comunicazione che contiene critiche alle teorie nordamericane e accenna all'uso dei mezzi di comunicazione da parte delle masse in America latina.
La parte tecnica infine elenca gli apparecchi audiovisivi a disposizione, insegna come adoperarli e fornisce tutta una serie di dati e informazioni pratiche.